
Dopo i saluti del Dirigente Scolastico Rocco Colombo, pronto ancora una volta ad ospitare una tappa voluta dall’Ordine, e di Pietro Cusati, consigliere segretario dell’Associazione “Giornalisti Amici del Vallo di Diano”, è stato proiettato ai presenti un video con i saluti della dottoressa Antonella Bozzaotra,presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania. Al tavolo dei relatori, coordinato dalla giornalista di Ondanews Chiara Di Miele, sono intervenute le psicologhe Claudia Colombo, Debora Volpe e Fosca Pinto.
Più volte nel corso dei lavori ha riecheggiato in aula il concetto di resilienza, la capacità insita in ogni essere umano di far fronte con positività e tenacia agli eventi negativi, senza lasciarsi sopraffare. La forza, dunque, di saper viaggiare e percorrere i cammini esistenziali anche con il vento contrario.
Di resilienza ha discusso la psicologa Debora Volpe, definendola “patrimonio dell’umanità, di quegli uomini e di quelle donne che hanno saputo riorganizzare la propria esistenza davanti ad un evento drammatico“. Fondamentali per poter affrontare gli ostacoli della vita anche la capacità di immaginazione e la creatività. Due aspetti su cui fa leva la psicoterapia funzionale. “Immaginare – ha spiegato la psicologa Claudia Colombo – è la capacità di reinventare la realtà o anticipare eventi della realtà. L’anticipazione di momenti di piacere, infatti, ci permette di colmare i vuoti. Ma l’immaginazione senza sensazioni rende l’uomo come un cane senza fiuto“.
A concludere la mattinata dedicata al benessere psicologico è stata la psicologa e psicoterapeuta Fosca Pinto, che si è soffermata sulle mancanze, vissute dall’uomo anche in maniera dolorosa, e sul conseguente desiderio di colmarle. “Il desiderio è il vero motore in cui sperimentare la resilienza – ha affermato –e ci permette il grado di felicità. La nostra è una società in cui la mancanza viene vista come un difetto e non come un’opportunità. Ma la forza la troviamo proprio nella mancanza, soprattutto in quella che crea il desiderio. Ed è nella mancanza che poi ci avviciniamo“.
– redazione ondanews-